Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Titolo II) Fondo per attrattori Culturali, naturali e turistici (Polo del Salento)

Scheda di dettaglio

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Titolo II) > Fondo per attrattori Culturali, naturali e turistici (Polo del Salento)
Con la riapertura dei bandi di finanziamento Invitalia per l'Autoimpiego per iniziative da realizzarsi esclusivamente nelle Aree del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), è stata prevista una specifica dotazione finanziaria (18 milioni di euro) per lo sviluppo di imprese turistiche, culturali e naturalistiche nei Poli di attrazione culturali, naturali e paesaggistici situati nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Il fondo è finanziato dal Programma Operativo Interregionale "Attrattori culturali, naturali e turismo" FESR 2007/2013, Asse 2, Ob. Op. II.1.

Le attività agevolabili sono tassativamente identificate dai Codici Ateco della filiera turistica - culturale individuati con specifico decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (v. Allegato 1).

Le attività imprenditoriali devono svolgersi nei Comuni ricadenti nei Poli attrattivi individuati per ciascuna Regione con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (v. Allegato 2).

Per la Regione Puglia sono stati individuati 2 Poli attrattivi: il Polo del "Gargano" e il "Polo del Salento" (v. Allegato 2).

I Comuni ricadenti nel Polo del Salento agevolabili sono:
Lecce (include San Cataldo), Novoli, Monteroni di Lecce, Copertino, Leverano, Porto Cesareo, Nardo', Santa Maria al Bagno, Gallipoli, Taviano, Racale, Ugento, Galatone, Galatina, Soleto, Corigliano d'Otranto, Melendugno, Vernole, Carpignano Salentino, Otranto, S. Cesarea Terme, Castro, Tricase.

Area limitrofa:
Cavallino, Lequile, San Donato di Lecce, Arnesano, Campi Salentina, Carmiano, Trepuzzi, Veglie, San Pietro in Lama, Avetrana, Manduria, Salice Salentino, Alezio, Matino, Sannicola, Casarano, Melissano, Alliste, Acquarica del Capo, Presicce, Ruffano, Salve, Taurisiano, Neviano, Aradeo, Cutrofiano, Seclì, Sogliano Cavour, Sternatia, Zollino, Castrignano Dè Greci, Maglie, Martano, Melpignano, Sogliano Cavour, Calimera, Lizzanello, Castri di Lecce, Cannole, Giurdignano, Minervino di Lecce, Palmariggi, Uggiano La Chiesa, Ortelle, Poggiardo, Diso, Alessano, Andrano, Miggiano, Montesano Salentino, Specchia, Tiggiano.

Le pratiche di richiesta delle agevolazioni sono "a sportello", ovvero senza una specifica scadenza, fino ad esaurimento dei fondi stanziati.

Le domande vengono valutate in base all'ordine cronologico di presentazione, senza la necessità di bandi e graduatorie.

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