IL SINDACO
AVVISA
al fine di contenere il consumo di acqua potabile su tutto il territorio comunale vietando l’uso improprio del bene idrico, si rammenta che -ai sensi dell’art.5 – lett. i) del vigente Regolamento di Polizia Urbana e Rurale- è vietato:
bagnarsi, lavarsi o effettuare altre operazioni di pulizia personale nelle vasche, nelle fontane pubbliche o comunque utilizzare l’acqua delle fontanelle pubbliche per uso che non sia strettamente connesso al consumo personale sul posto, come ad esempio:
attingere o deviare acqua mediante canali, tubi e altri mezzi simili per condurla in locali privati, pozzi, cisterne, ecc.;
attingere o deviare acqua per usi non domestici (es. innaffiare orti, giardini o lavare automobili, autocarri o veicoli in genere, o per impiegarla in lavori edili, ecc.);
riempire botti, damigiane, altri grossi recipienti, ecc.
L´obiettivo è la tutela di questa preziosa risorsa, soprattutto in questo periodo caratterizzato da innalzamento delle temperature e scarsità di piogge.
Chiunque viola le suddette disposizioni è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria, da euro 50,00 ad euro 500,00.
IL SINDACO
Claudio PALADINI